quinta-feira, 19 de agosto de 2010

Le spalle sopportano il peso del mondo

Carlos Drumond de Andrade, imortalizado na praia de Copacabana: "No mar, estava escrita uma cidade"


Arriva un momento in cui non si dice più: Dio mio!
Tempo di assoluta depurazione.
Tempo in cui non si dice più: Mio amore.
Perchè l' amore è diventato inutile.
E gli occhi non piangono.
E le mani tessono solo il rozzo lavoro .
Ed il cuore sta secco.

Invanno le donne bussano la porta, non aprirai.
Eri solo, la luce se ne andò,
ma nel buio i tuoi occhi brillano enorme.
Sei tutto certezza, già non sai soffrire.
E nulla aspetti dai tuoi amici.

Poco importa che arrive la vecchiaia, che è la vecchiaia?
Le tue spalle sopportano il mondo
e lui non pesa più che la mano di un bambino.
Le guerre, la fame, le discussioni dentro gli edifici
dimostrano soltanto che la vita prossegue
e non tutti ancora sono stati liberati.
Alcuni, trovando lo spettacolo barbaro ,
preferirebbero (i delicati) morire.
È arrivato un tempo in cui non vale la pena morire.
è arrivato un tempo in cui la vita è un' ordine.
Soltanto la vita, senza mistificazioni.

Carlos Drummond de Andrade

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