quinta-feira, 11 de setembro de 2008

Un bel dì vedremo




Un bel dì, vedremo
levarsi un fil di fumo
sull'estremo confin del mare.
E poi la nave appare.
Poi la nave bianca
entra nel porto,
romba il suo saluto.
Vedi? È venuto!
Io non gli scendo incontro. Io no.
Mi metto là sul ciglio del colle e aspetto,
e aspetto gran tempo
e non mi pesa,
la lunga attesa.

E uscito dalla folla cittadina,
un uomo, un picciol punto
s'avvia per la collina.
Chi sarà? chi sarà?
E come sarà giunto
che dirà? che dirà?
Chiamerà Butterfly dalla lontana.
Io senza dar risposta
me ne starò nascosta
un po' per celia
e un po' per non morire
al primo incontro;
ed egli alquanto in pena
chiamerà, chiamerà:
"Piccina mogliettina,
olezzo di verbena"
i nomi che mi dava al suo venire.
(a Suzuki)
Tutto questo avverrà,
te lo prometto.
Tienti la tua paura,
io con sicura fede l'aspetto.

Puccini

Dizem que as pessoas se emocionam e choram assistindo a uma ópera.Nunca assisti a uma ópera ao vivo e sempre achei meio cafona aquela gente fazendo tipo e chorando.Acho que me faltava um pouco de sensibilidade na época.
Hoje seria capaz de assistir ,compreender e chorar ao assistir uma ópera de Puccini.
Esta interpretação desta chinesinha é magnífica.Acho que eu tenho algo de madame butterfly também...:-)

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